La sfida
Nuove barriere alle esportazioni di prodotti ittici dell'UE
L'industria scozzese dei prodotti ittici ha dovuto affrontare grandi sfide nel commercio con l'UE dopo la Brexit, in quanto ogni partita inviata dal Regno Unito all'UE richiede ora un certificato sanitario di esportazione. Questo certificato deve essere rilasciato da un veterinario o da un funzionario sanitario ambientale, che deve ispezionare la merce. Prima della Brexit, questo servizio era disponibile solo a livello locale e in genere costava tra le 80 e le 100 sterline a spedizione.
La sfida per il settore era quella di continuare a operare in modo economicamente vantaggioso. Come parte di un'iniziativa a livello di gruppo, DFDS ha cercato una soluzione che permettesse di semplificare il processo e di offrire un prezzo gestibile per tutti i clienti, indipendentemente dalle loro dimensioni.
La soluzione
Semplificare le procedure di esportazione dei prodotti ittici
DFDS ha collaborato con il governo scozzese per fare in modo che Larkhall divenisse un centro di certificazione sanitaria per il salmone e altri prodotti ittici.
"Volevamo centralizzare, semplificare e snellire il processo di certificazione per i nostri clienti. Non solo è difficile ottenere questi certificati, a causa della carenza di funzionari sanitari ambientali. Il costo per i nostri piccoli clienti può rendere il processo di esportazione estremamente oneroso. DFDS vuole una soluzione capace di sostenere tutta l'industria del salmone e dei prodotti ittici." - David Cranston, Export Operations Manager, DFDS Logistics Scotland
I risultati
Esportazione sostenibile e semplificata
Larkhall è il primo impianto con questo status, che consente ai clienti di continuare a inviare piccole spedizioni pagando una tariffa al chilo. Un minor numero di certificati sanitari di esportazione semplifica anche le procedure per i funzionari doganali, che hanno meno documenti da esaminare. Ora abbiamo uno schema ottimale per continuare a movimentare le merci dei nostri clienti da Larkhall anche dopo la Brexit, a una tariffa competitiva.
"Ora possiamo finalmente offrire ai nostri clienti uno sportello unico per la certificazione sanitaria. I clienti che scelgono questa opzione hanno due vantaggi. Il primo è che, a partire dal 1° gennaio 2021, avremo in loco funzionari sanitari ambientali che eseguiranno il processo di certificazione sanitaria presso il punto di partenza. Il secondo è che siamo riusciti a raggiungere un accordo con il governo per quanto riguarda la spedizione di partite multiple. Ciò significa che, invece di produrre un certificato per ogni spedizione, (cosa che può essere estremamente costosa) ora possiamo raggruppare più spedizioni in un unico certificato, il che consente a DFDS di suddividere il costo della certificazione tra i nostri clienti, facendoli risparmiare e dando loro un modo conveniente di esportare." - David Cranston, Export Operations Manager, DFDS Logistics Scotland